In occasione del summit dell’architettura dell’informazione 2014, Mentine ha messo il suo logo nel sito di Architecta. A scanso di equivoci, loro lo sanno.
Il summit 2014
Bologna, 7 e 8 novembre, venerdì e sabato.
Il primo giorno è dedicato ai workshop; la cattiva notizia è che sono a numero chiuso, la pessima è che alcuni sono già pieni. Tra quelli meritori di nota, tutti.
Il secondo giorno è quello delle conferenze; apre nientemeno che Andy Fitzgerald, massaggiatore di bit di informazione per Frog Design, che insieme agli altri relatori svilupperà una porzione del discorso sul tema conduttore di quest’anno: Architettura delle Relazioni. Dalla rete come collegamento alla rete come condivisione.
Qualcosa da twittare, dai.
Eccone due. Sarebbe in realtà uno solo, ma sfora i 140 caratteri e perde l’effetto VI-RA-LE.
Architettura dell’informazione come passaggio dall’ordine al senso, dove il senso è mutevole by design.
La Rete ha la forma dell’acqua, l’architettura dell’informazione crea porti e traccia rotte.
Perché lo facciamo?
Supportiamo Architecta e il summit perché pensiamo e sviluppiamo sistemi, anzi ecosistemi: ambienti complessi in cui persone, messaggi e obiettivi devono dare un risultato che “funziona”. E dove “funziona” significa che produce risultati misurabili, in modo sostenibile, nel tempo.
Senza un pensiero architettonico, un ecosistema (artificiale, come quelli che facciamo noi) non può vedere la luce, né crescere: trovare il senso di un ecosistema richiede ricerca, analisi, progettualità, capacità di esecuzione.
Architecta dal canto suo è un’associazione di persone competenti e appassionate che, invece di implodere in uno sterile alveo iper-settoriale, si occupa di diffondere una cultura dell’architettura informativa a tutti i livelli: al suo interno, con la condivisione di conoscenza tra professionisti, e all’esterno, con la divulgazione della materia ai suoi destinatari finali.
E siccome siamo convinti che sapere quanto vale questa materia crei una domanda più matura, un’offerta più professionale, un innalzamento del valore complessivo di ciò che si produce, ne risulta che sostenere Architecta è praticamente un obbligo. Ecco perché siamo sponsor.
Ferma un attimo: dove ho già letto questa roba?
Probabilmente qui.
Non è che ci si possa sempre inventare cose nuove.