Il 30 settembre saremo a Padova per parlare di come l’infinitamente piccolo possa esaltare o fare fallire l’infinitamente grande. Insomma, ancora una volta parleremo di form.
Form: conviene farlo bene
La gente non ne parla, i TG ufficiali sono omertosi, perfino il marketing li snobba in favore di temi più affascinanti, come customer journey, touchpoint, omnicanalità, iot, bot: ma, nonostante quello che tutti vogliono farci credere, i momenti della verità nel web si trovano nei form.
Pagine piene sì, ma di spazi vuoti, avidi di risposte; pezzi di emmental digitale dove ci giochiamo il prima e il dopo di strategie, tattiche e – in ultima istanza – investimenti.
Un form ben concepito e ben costruito è tante cose: innanzitutto, un’assicurazione contro l’abbandono.Poi, da lì in avanti, il modo di vendere, costruire una relazione, fare brand, perfino sbalordire.
Parleremo di come, nel mondo caleidoscopio in cui si consumano le nostre esperienze digitali, l’attenzione a questi oggetti troppo spesso nella sfera di “ah, poi lì ci mettiamo un form” sia una chiave di successo imprescindibile.
Per informazioni e iscrizioni (cit.): il sito della WMExpo.